Per rimanere legato alle tematiche trattate proprio nel post precedente inerente il prezzo che noi in prima persona paghiamo al progresso e la calda questione nucleare, focalizzo ora il discorso sulla mia regione, l’Abruzzo, che molto presto se non si prenderanno provvedimenti, ospiterà nella città di Ortona un oleodotto per l’estrazione di petrolio ad alto tasso inquinante, una vera e propria arma di distruzione per quanto riguarda il paesaggio, l’economia, il turismo, ma soprattutto per tutti noi abruzzesi.
Vi consiglio di vedere questo interessante documentario che spiega accuratamente la problematica, poichè, come sarà detto, in Abruzzo il primo inquinatore è la politica e, anche questa volta, la cattiva o assente informazione in merito fa da padrona. Io ero al corrente di questo progetto come credo tutti nella mia regione ma non immaginavo minimamente le conseguenze che una tale struttura avrebbe portato e con un guadagno per le casse comuni praticamente nullo.
Se volete approfondire, sul blog del Comitato Natura Verde d’Abruzzo e su quello di Maria Rita D’Orsogna sono raccolte tutte le iniziative.
Qui, invece, la seconda parte del documentario nella quale vengono chiamati in causa professori delle principali Università limitrofe nel territorio, compreso il dipartimento di Energetica dell’Università Politecnica delle Marche. Spero che gli abruzzesi facciano informazione su queste tematiche “nascoste”. La petizione online è stata già avviata ed io ho già dato il mio contributo. Date anche il vostro.
Hai un blog vario. Ben scritto e che tratta di temi anche scomodi.
Davvero un grande post! Tanto di cappello.
Vado a firmare la petizione. E mi permetto di linkare il tuo blog nella speranza di non fare cosa a te sgradita
Ciao
Daniele
PS: divertente il post “matematico” con quell’operazione che porta ad avere come risultato finale la mela della Apple
@ Daniele Verzetti, Rockpoeta:
Benvenuto Daniele e grazie molte per il commento e per il supporto alla causa.
Non fai cosa sgradita linkandomi, anzi, mi fa molto piacere averti tra i miei lettori, ti aggiungo anch’io subito nel mio blogroll.
Torna pure quando vuoi, sei sempre gradito!
A presto.
Ciao Paolo! Adesso sono di corsa, ma questa sera sul tardi leggo tutti i link e vado a firmare la petizione.
Un abbraccio!
annarita:)
Ho appena sottoscritto la petizione online!
Ciao
@ annarita:
Rimango sempre allibito di fronte alla scarsa informazione in merito a questi problemi, questo ne è l’ennesimo esempio.
La cosa che mi fa più pensare, però, è la scarsa partecipazione delle persone: nessuno ne parla, eppure qui siamo coinvolti tutti in prima persona, e tra i blogger la comunità abruzzese è molto ampia e ben inserita nella blogosfera ma nessuno si aggrega e si fa finta di nulla ..
Sicuramente sarà solo un mio modo bigotto di vedere le cose..
Grazie infinite per la partecipazione Annarita, un abbraccio.
Era ora che ne parlassi anche tu!!! Baciuz
@ Sara:
Cerco di fare del mio meglio sensibilizzando chi mi sta intorno, come tu mi insegni, però non è cosa facile e il ritorno è minimo..
bacio.
Firmato…
Ciao Paolo
ps il ritorno non è mai minimo, si fa si fa…
@ Audrey:
un ritorno inteso come termini di interessamento, che non si riferisce di certo a voi che avete partecipato ma a chi fa orecchie da mercante…
grazie Sara!
Paolo, io credo nel principio di cittadinanza attiva…
, però davvero credo che se i cittadini fanno sentire la propria voce qualche speranza per questo paese ancora c’è…
Forse, visti i tempi, mi devo considerare un’ingenua se non una cretinetta
Altrimenti, che ci rimane?
Ciao
@ Audrey:
Non sei nulla di tutto ciò, sei semplicemente una persona con del buon senso (e non ce ne sono molte in giro di questi tempi!!)
In più sei un’ottimista, quindi condivido il tuo punto di vista critico e combattente!!
Ciao
Mi associo allo spirito “critico e combattente” e al buon senso nell’agire!
Un caro saluto, Paolo!
Beh, lo immaginavo naturalmente e lo avevo dato per scontato!
Sei sempre in prima linea Annarita!
Un caro saluto anche a te, Prof.
Ciao, Paolo. Passa di qui appena puoi:
http://websomethingelse.blogspot.com/2008/07/premi-e-memi.html
C’è un premio per te.
Caro Paolo, complimenti. Annarita sa scegliere bene. Riconoscimento meritato. Sai della sua menzione su ”Scuola e didattica”, ne scrivo sul mio blog.
Affrontare questi argomenti non e’ comodo: si viene tacciati di catastrofismo, di essere contro il progresso, che ”l’ energia sara’ sempre piu cara, i risparmi per le famiglie saranno notevoli per l’ abattimento dei costi … ”, talora si e’ accusati di fare cattiva informazione, di scrivere (almeno per quanto mi riguarda) di problemi che non conosco perche’ i miei studi sono umanistici (sic!).
Ancora complimenti e grazie.
Un abbraccio.
Vale.
PL
Pieri Luigi,
benvenuto in questo mio piccolo spazio! Il tuo intervento mi fa molto felice.
Dopo la piacevole e squisita conversazione di oggi tra blog e mail aggiungo solamente che quando vuoi passare a leggere, commentare o partecipare sul mio blog sei sempre il benvenuto!
Ancora un caro saluto.
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